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Si CT 012: Grotta di Pitagora

Si CT 012: Grotta di Pitagora
 

Sinonimi:  
Comune:  Zafferana
Località:  Schiena dell'Asino
I.G.M.:  262 III SO M. Etna Sud (1969)
Latitudine N:  37° 42' 20"
Longitudine W:  15° 00' 53"
U.T.M.:  
Quota:  2050
G.P.S. (geo):  
G.P.S. (utm):  
Sviluppo:  18
Dislivello:  1
Idrologia:  Stillicido, accumolo di neve
Percorribilità:  Buona
Andamento:  Orizzontale
Terreno:  Lave non datate del Mongibello antico



Itinerario:  Dal Km 30+200 della carrozzabile Zafferana-Rifugio Sapienza salire per la carrareccia costruita per il rimboschimento per circa 700 m sino al punto in cui diventa pianeggiante ed orientata verso levante (q 1950). Da qui è visibile in direzione nordovest l'inconfondibile profilo triangolare dell'ingresso.

Descrizione:  Miceli che per primo ha segnalato questa cavità di 6 m per 18, avanza l'ipotesi che essa si sia formata per asportazione di sabbia «sulla quale è posata e riposa una vecchia colata lavica». A noi questo non sembra perchè le pareti e la volta della grotta sono compatte e levigate, mentre le grotte scavate sotto le colate presentano superfici terrose ed irregolari con pietre saldate, residuo dello strato di lava scoriacea sottostante la colate. E' da notare che questa grotta non si trova all'interno di una colata ma è contenuta in una formazione di roccia vulcanica che ha l'aspetto di un dicco. La faccia orientale di questo forma una parete alta circa 10 m starpiombante su un vallone. Tracce dello stesso dicco sono ben visibili più a valle.

Bibliografia:  Miceli F.,1933; Poli E.,1959; Brunelli F., Scammacca B.,1975

Iconografia: